Le dichiarazioni di un dipendente del Collegio di Bruges inguaiano gli indagati. L’ombra della talpa che segnalò la gara
L’inviato Usa salta l’incontro con il leader di Kiev e informa il tycoon. Umerov tornerà a Washington: “Necessario discutere delle garanzie”
Il ministro degli Esteri: “Il Salva Stati è un’opzione per garantire l’utilizzo degli asset russi”. Il Carroccio: non esiste.Palazzo Chigi valuta
L’intellettuale e analista politico russo è fondatore di Riddle, sito di informazione con ottime fonti ai vertici. “Quello che vuole il Cremlino in primo luogo è il pieno riconoscimento giuridico delle sue annessioni”
Città come Kramatorsk e Sloviansk passerebbero ai russi. Ma la maggioranza degli ucraini non intende sostenere un accordo simile
Per i giudici belgi non c’è rischio di fuga. Kallas: accuse scioccanti. I timori della Commissione
Von der Leyen esulta, Orbán difende la “sovranità energetica del suo Paese”. L’impatto della misura su Mosca sarà limitato
“Dai biglietti per i Mondiali 2022 ai viaggi in Marocco vengono mosse accuse totalmente false. Mi ha confortato la telefonata di Schlein”
Von der Leyen propone due alternative: l’uso senza precedenti dei beni di Mosca in Europa o un prestito internazionale di 90 miliardi. Tra le ipotesi l’utilizzo del Mes o bond dal bilancio
Dal summit con i paesi del Golfo in Bahrein la premier replica al leader leghista che si è opposto al via libera nel cdm di oggi alla spedizione di nuove forniture a Kiev
Intervista al professore emerito della London School of Economics, dove ha diretto a lungo il dipartimento Europa. “Una misura urgente e decisiva per tagliare le risorse a un Paese che spenderà in armi il 30 per cento del Pil”
Il veterano della diplomazia da tempo consiglia il capo del governo, ma ora ha assunto un ruolo cruciale
“Nel nostro Paese va in onda un film di serie B sulla lotta tra Lega e FdI mentre Usa e Russia discutono il nuovo ordine mondiale”
L’ex alta rappresentante interrogata a Bruges e rilasciata in piena notte. Deciderà se trascorrere il Natale in Italia
Dopo i colloqui di Mosca, i due delegati Usa ricevono il negoziatore di Kiev. Trump assicura: “Putin vuole finire la guerra”
Provata in versione 50xDrive, dichiara oltre 800 chilometri di autonomia ed è in grado di guidare da sola in autostrada.
Dove è nata la casa editrice di riferimento della destra identitaria italiana
Alla Nuvola dell’Eur di Roma, si riapre il nostro spazio. Un luogo di confronto e di dialogo con scrittori politici, artisti e le grandi firme del nostro giornale. Vi aspettiamo
R50 / Il 4 dicembre 1875 nacque a Praga lo scrittore austriaco di origine boema, uno dei più importanti poeti di lingua tedesca del XX secolo. Riproponiamo un articolo di Italo Alighiero Chiusano dell’11 maggio 1985 sul rapporto tra l’autore e l’amica intima Lou Andreas-Salomé
I ladri hanno sottratto il Grosso d’oro, riconoscimento civico di Brescia. La mamma: “Speravo che capissero il valore affettivo”
La Commissione ha formalizzato le proposte per un finanziamento a Kiev da 90 miliardi. Maggioranza qualificata per «misure eccezionali». Possibile anche raccolta sui mercati. Von der Leyen: «Così negoziati da una posizione di forza»
Il presidente del Senato Ignazio La Russa torna a insistere su un “mini indulto” che consenta ai detenuti a cui manca “pochissimo” per estinguere la pena di uscire dal carcere...
L’aviazione israeliana ha lanciato almeno quattro attacchi aerei sulla zona occidentale di Khan Younis, città nel sud della Striscia di Gaza, uccidendo sei persone tra cui due bambini. I raid erano stati annunciati dal premier di Tel Aviv, Benjamin Netanyahu, come risposta a un attacco contro le Idf (le forze armate israeliane) a Rafah, l’insediamento […] L'articolo Gaza, raid di Israele su Khan Younis: sei morti tra cui due bambini. Netanyahu: “Risposta a un attacco ai nostri soldati” proviene da Il Fatto Quotidiano.
Il Ministro degli Esteri Antonio Tajani, ha avuto oggi un lungo colloquio telefonico con il Segretario di Stato americano, Marco Rubio, per discutere degli sforzi di mediazione in corso per...
Una delega al governo per modificare entro sei mesi il codice di procedura penale, prevedendo che per accedere al contenuto di uno smartphone o di qualsiasi altro dispositivo informatico, in primis mail e chat, i pm debbano chiedere l’autorizzazione al giudice. La prevede l’articolo 6 della legge di delegazione europea, il provvedimento con cui ogni […] L'articolo Per accedere agli smartphone servirà l’ok del giudice: passa la delega anti-pm voluta dal berlusconiano Enrico Costa proviene da Il Fatto Quotidiano.